Come trasferirsi in Italia

Cosa fare prima di trasferirsi in Italia

Hai sentito così tanto parlare dell’Italia e vorresti trasferirti qui?

Che sia per lavoro, studio o per cambiare vita, spostarsi in un nuovo Paese richiede organizzazione e pianificazione. In questa guida aggiornata troverai consigli pratici su come scegliere la città giusta, cercare casa, trovare lavoro, ottenere un visto, studiare e imparare la lingua.

Con le recenti novità normative – come i visti per nomadi digitali e le nuove quote del Decreto Flussi – oggi trasferirsi in Italia è ancora più semplice.

Scegliere la città in cui vivere

Ogni città italiana offre vantaggi e svantaggi. Prima di scegliere, valuta questi fattori:

  • Opportunità lavorative: Milano, Roma e Torino sono poli per finanza, moda, tecnologia e servizi.
  • Costo della vita: Milano e Roma sono costose; città più piccole e del Sud hanno prezzi più bassi.
  • Qualità della vita: trasporti, sanità, spazi verdi.
  • Stile di vita: preferisci un ambiente più dinamico o la tranquillità di provincia o piccoli paesi?

Ad esempio:

  • Milano – capitale economica e internazionale, ottima per il lavoro, ma con costi di vita più elevati.
  • Firenze – centro culturale e artistico, vivibile, ma con meno opportunità lavorative rispetto a Milano o Roma.
  • Città costiere – ideali per chi lavora da remoto e ama il mare, ma spesso con infrastrutture più lente.

Come trovare la tua nuova casa in Italia

Trovare una casa è una delle sfide più difficili. Ecco alcuni consigli utili:

  • Consulta portali affidabili come ad esempio: Immobiliare.it (sito disponibile solo in italiano), Idealista (disponibile non solo in italiano, ma anche in altre lingue), Casa.it.
  • Consulta gruppi su Facebook in cui, oltre a case e appartamenti, puoi cercare anche camere singole in affitto:
    • Cerco/Offro Affitti, Casa, Appartamento, Stanza Firenze – Questo è il gruppo più conosciuto tra i fiorentini. Gli annunci di stanze ed appartamenti sono perlopiù rivolti a studenti, ma compaiono anche offerte adatte a coppie e lavoratori.
    • Affitti Milano – Bakeca.it – Questo è un gruppo Facebook creato da Bakeca.it che permette di cercare stanze singole e appartamenti in affitto a Milano.
    • TuttoSubito – Su questo gruppo puoi trovare, non solo la tua nuova casa, ma anche altre cose di cui potresti avere bisogno, come, ad esempio, una macchina usata o le lenzuola per il tuo nuovo letto.
  • Controlla sempre i dettagli: spese condominiali, consumi energetici, condizioni del contratto.
  • Valuta un affitto breve iniziale per esplorare meglio i quartieri.
  • Attenzione alle truffe: evita di versare caparre senza aver visto la casa di persona.

Come trovare lavoro in Italia

Se possiedi una laurea in una materia altamente specializzata, con molta probabilità riuscirai a trovare lavoro.

Esistono diversi siti e app che possono aiutarti a cercare lavoro, come LinkedInJooble Italia, Indeed Italia, Trovolavoro.

Altre opportunità si possono trovare in settori come:

  • turismo e ristorazione,
  • tecnologia e servizi digitali,
  • agricoltura stagionale,
  • assistenza alla persona (caregiver, infermieri, OSS).

Come ottenere un visto di lavoro in Italia

Se sei un cittadino extracomunitario, ossia cittadino di un paese che non appartiene all’Unione Europea (UE) o allo Spazio economico europeo (SEE), dovrai fare domanda per un visto di lavoro, cioè un visto di tipo D per soggiorni a lunga durata (più di 90 giorni).

Ecco tutto quello che bisogna fare per ottenere un visto:

  • Trovare un impiego – Prima di fare domanda per il visto devi aver già ottenuto un lavoro in un’azienda italiana, oppure essere in possesso di un contratto che dimostra che lo otterrai in futuro.
  • Richiedere il nullaosta – Il tuo datore di lavoro dovrà richiedere il nullaosta, ovvero un’autorizzazione per l’assunzione di un cittadino straniero, all’ufficio immigrazioni locale. Questa richiesta può essere inviata online.
  • Avvisare un consolato o l’ambasciata italiana nel tuo paese – Se il governo italiano approva la richiesta inviata dal tuo datore di lavoro, dovrai informare un consolato o un’ambasciata, i quali rilasceranno il tuo visto entro 30 giorni. Puoi recuperarlo non appena sarà pronto.

Visti e nuove normative (aggiornate 2024-2028)

Negli ultimi anni il governo italiano ha introdotto importanti novità per agevolare l’ingresso di lavoratori stranieri:

  • Decreto Flussi 2026–2028 – il programma triennale autorizza quasi 500 000 ingressi regolari, distribuiti per categorie professionali.
  • Nuove tipologie di visto disponibili:
    • Digital nomad / remote worker (dal 4 aprile 2024),
    • Lavoro autonomo (self-employment),
    • Lavoro stagionale,
    • Lavoro subordinato non stagionale.
  • Procedure agevolate per stagionali – chi conclude un contratto stagionale ha fino a 60 giorni per trovare un nuovo impiego senza dover lasciare l’Italia.
  • Quota extra di 10.000 visti – dedicata ad assistenti e caregiver che si occupano di anziani e persone con disabilità.

Per maggiori informazioni e modulistica ufficiale, consulta il portale del Ministero dell’Interno.

Quali documenti servono per trasferirsi in Italia?

Al consolato dovrai portare con te un passaporto valido e dei documenti che dimostrano:

  • lo scopo del tuo viaggio;
  • il mezzo di trasporto che userai, sia andata che ritorno;
  • come ti manterrai durante il soggiorno;
  • le condizioni in cui si trova il tuo alloggio.

Una volta ricevuto il visto, dovrai recarti all’ufficio immigrazione con il tuo datore di lavoro, entro 8 giorni dall’ingresso in Italia, per finalizzare la domanda. Dovrai riempire e consegnare i formulari ricevuti per posta. Fatto questo, potrai firmare il contratto di residenza.

Per ricevere più informazioni, ti consigliamo di domandare a un consolato o all’ambasciata italiana nel tuo paese.

Come ottenere la cittadinanza italiana

Se invece pensi a un progetto a lungo termine, il passo finale è ottenere la cittadinanza italiana.

Ci sono diversi modi per ottenerla:

  • Discendenza (jure sanguinis): se hai antenati italiani.
  • Matrimonio o unione civile: richiesta possibile dopo 2–3 anni di matrimonio con residenza in Italia.
  • Residenza: in genere 10 anni per cittadini non UE.

I tempi possono variare da uno a tre anni, a seconda del caso e del consolato o ufficio competente.  La domanda si presenta al Ministero dell’Interno o, se si vive all’estero, presso il consolato italiano di riferimento.

Per richiedere la cittadinanza italiana occorre, inoltre, dimostrare una conoscenza adeguata della lingua italiana.

È necessario avere una certificazione di livello B1 secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER). La certificazione CILS B1 Cittadinanza è una delle opzioni ufficiali riconosciute.

L’esame CILS B1 Cittadinanza serve per valutare la competenza linguistica in contesti quotidiani e ufficiali. È composto da quattro prove: ascolto, lettura, produzione scritta e produzione orale.

Puoi sostenere l’esame CILS B1 a Firenze, nella nostra scuola, in quanto sede ufficiale.

Come essere ammessi all’univesità italiana

Se invece vuoi studiare in Italia, oltre alle procedure previste dall’ateneo, ti occorre sapere che per essere ammessi è richiesta la conoscenza della lingua italiana a livello B2.

Per soddisfare questo requisito, è necessario possedere la certificazione CILS B2, che attesta la capacità di seguire le lezioni in italiano, sostenere gli esami e partecipare attivamente alla vita universitaria.

Per prepararti all’esame, offriamo il corso di preparazione online CILS B2 ammissione universitaria, che copre tutte le competenze richieste: comprensione e produzione scritta e orale, con esercitazioni e vecchie prove.

Puoi sostenere poi l’esame CILS B2 a Firenze, nella nostra scuola.

Organizza il tuo trasferimento con Europass

Se vuoi frequentare un corso di italiano a Firenze, prima di trasferirti in Italia, ti aiuteremo a organizzare il soggiorno, dal supporto nella ricerca dell’alloggio all’organizzazione di attività da svolgere nella città.

Potrai visitare i luoghi principali della città, come il Duomo, l’Arno e gli Uffizi, oppure fare un’escursione nel Chianti.

Durante la tua permanenza potrai seguire corsi di gruppo o lezioni private di italiano, così da migliorare la lingua mentre vivi la città.

Prenota un incontro conoscitivo gratuito con noi: troveremo insieme la soluzione più adatta alle tue esigenze.

Ricevi risorse gratuite per imparare l’Italiano

Unisciti a più di 100’000 studenti!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top